FIAT 500: la storia di un mito nato nel 1957

Era l’estate del 1957 quando una delle auto più amate della storia venne introdotta sul mercato. Qual'è la sua storia e come è evoluta negli anni?

25.04.2018

Fiat 500 del 1957
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Agile e versatile, simpatica nelle forme e piccola come un giocattolo: la FIAT 500 del 1957 è al centro della motorizzazione di massa avvenuta durante gli anni del boom economico ed è inevitabilmente associata a sogni, memorie e benessere di quegli anni.

Ma qual'è la storia della FIAT 500 che, con un prezzo di soli 465.000 lire, era accessibile a tutti.

1. La FIAT 500 Topolino

La storica Fiat 500 è da sempre associata alla bellezza italiana e il suo design è diventato un icona della "Dolce Vita". Quello che molti non sanno è che, la FIAT 500 è stata preceduta da un altro modello: la 500 Topolino, prodotta fra il 1936 e il 1955.

Ne furono venduti mezzo milione di esemplari: un record per l’epoca e a questo modello seguì la FIAT 600 del 1955, spaziosa e atta a competere contro il Maggiolino Volkswagen.

FIAT 500: il progetto di Dante Giacosa

Nel 1957 Dante Giacosa da origine alla mitica FIAT 500 che voleva essere un aggiornamento della Topolino ormai in pensione.

Con un motore a due cilindri da 479 cc, la FIAT 500 era dotata di un tettuccio ripiegabile in tela, adatto ai lunghi tragitti e un l’abitacolo essenziale e spartano, tanto che al posto dei sedili posteriori c'era una panca porta-oggetti ed erano assenti i comfort apprezzati nella più completa 600 come il riscaldamento.

La FIAT 500 doveva essere soprattutto economica. Alla base di questa scelta c’era il timore che la presenza di un’altra utilitaria avrebbe cannibalizzato la Fiat 600, che aveva riscosso sul mercato un successo inaspettato. Ma il pubblico non reagì bene e le vendite della Nuova FIAT 500 furono davvero basse.

Di fronte al mancato successo, la casa italiana presentò due versioni nuove: la FIAT 500 “Normale” e la “Economica”, questa volta con più accessori e nuovi sedili posteriori. Fu un successo immediato.

4 milioni di FIAT 500 vendute

La FIAT 500 fu prodotta per due decenni e furono venduti 4 milioni di esemplari. Dopo alcuni restyling e aggiornamenti arrivò anche per lei il momento del pensionamento: nel 1975 venne sostituita dalla più moderna e sicura 126.

La 500 uscì dal mercato italiano ma rimase per sempre nell'immaginario nazionale.

2. Storia della FIAT 500: simbolo del benessere dopo la guerra

Per molti lavoratori italiani del secondo dopoguerra, l’idea di avere un’auto rimase a lungo un miraggio, un bene di lusso che solo chi possedeva sufficiente denaro e spazio poteva permettersi.

Quando la 500 Normale apparve in concessionaria, la situazione cambiò per sempre. La 500 divenne il simbolo di un nuovo benessere, più democratico, una nuova libertà accessibile a tutti. Ed è per questo che viene costantemente elogiata in film e serie TV.

Passa distrattamente davanti alla telecamera del film Teorema di Pier Paolo Pasolini, del 1968; Lupin III (dell’omonima serie animata giapponese) la guida in una delle sue fughe rocambolesche. Il “Cinquino” è un’icona globale del mondo automobilistico, un prodotto speciale con centinaia di fan sparsi in giro per il mondo.

È talmente apprezzata che per il suo sessantesimo compleanno, nel luglio del 2007, il MoMa di New York ha acquisito per la sua collezione permanente la versione più venduta di sempre, la 500 F prodotta dal 1965 al 1972. Le motivazioni dietro questa acquisizione sono speciali: la Fiat 500 «incarna il senso di libertà di movimento dell’Europa post-bellica, e l’idea che il design di qualità trascenda il tempo e debba essere accessibile per tutti». Insomma, un’eredità difficile da eguagliare e che per anni ha rappresentato una sfida insormontabile per Fiat.

3. Dalla FIAT 126 alla Cinquecento

La FIAT 126 non riscosse molto successo e per diversi anni non seguirono altri modelli.

Tuttavia, all’inizio degli anni ‘90 la FIAT lancia è la Cinquecento (questa volta scritto per esteso): spigolosa e, secondo la stampa, simile a un “ferro da stiro”, non ebbe molto successo..

Tra la fine degli anni ‘90 e l’inizio del 2000FIAT stava vivendo numerose difficoltà economiche dovute sia alla grande competizione di altre case automobilistiche che alla morte di Gianni Agnelli.

Nel 2004, tuttavia, grazie a Roberto Giolito e il suo team, venne presentato al salone di Ginevra del 2004 una nuova versione della mitica FIAT 500: la Trepiùno.

La FIAT Trepiùno e la nuova FIAT 500

La concept car Trepiùno ricevette tutta l’attenzione della stampa e Fiat fu sommersa di ordini. La via di ridare vita al modello mitico era quella giusta

Nel luglio del 2007, a 50 anni precisi dalla commercializzazione dello storico modello, la 500 fece la sua prima apparizione e fu accolta dal pubblico con grande successo.

Dimenticando il carattere minimalista (e “avventuroso”) dello storico Cinquino, la 500 del terzo millennio è tornata ad essere una vera e propria icona della cultura italiana.

Fiat 500 del 1957

4. FIAT 500 Anniversario Edition 2007

Basta dare un’occhiata veloce all’Anniversario Edition del 2007 per essere rapiti dalle finiture cromate sul cofano e sugli specchietti retrovisori. La carrozzeria è offerta in due colorazioni speciali, il Verde Riviera e l’Arancio Sicilia, riproposte anche in alcuni dettagli del cruscotto e dell’abitacolo retrò. È questa attenzione per i dettagli vintage che distingue il modello attuale dalla concorrenza.

La 500 Anniversario è un’ottimo esempio della differenza tra le due filosofie: se negli anni ‘50 la Cinquecento doveva essere soprattutto economica (per tenere il prezzo basso mancavano addirittura i sedili posteriori), oggi la clientela è diversa. A guidare la 500 di oggi sono gli amanti del design, che vogliono guidare un’auto chic e comoda per gli spostamenti di ogni giorno. Questo “chic”, però, ha un prezzo.

La nuova utilitaria fa degli accessori e del comfort il suo punto di forza: la 500 L può perfino fare il caffè grazie alla macchinetta progettata con Lavazza.

FIAT 500: uno stile di vita

La nuova 500 è il fiore all’occhiello di Fiat, un prodotto riconoscibile e importantissimo per l’affermazione globale del marchio. È regina delle vendite del suo segmento in Europa; negli Stati Uniti, invece, Fiat 500 e MINI sono le uniche “minicar” ad essere apprezzate dal pubblico.

Anche le cifre parlano chiaro. Se la 500 storica ha venduto 4 milioni di unità durante i suoi 18 anni di vita, il nuovo modello ha già raggiunto i 2 milioni nei primi 10.