Auto d’epoca e auto storiche: un buon investimento?

Le auto d'epoca e le auto storiche sembrerebbero un investimento allettante e per questo sono spesso molto ricercate tra gli appassionati.

20.12.2017

Auto d’epoca
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Le auto storiche sono veicoli che hanno compiuto il ventesimo anno di età. Esse sono state radiate d'ufficio dal PRA ma risultano iscritte all'ASI (a differenza delle auto d'epoca).

Avere un'auto storica potrebbe essere una vera fortuna. Cosa c’è di meglio di una rarità in garage, il cui valore aumenta anno dopo anno?

Tuttavia comprare un'auto già considerata d'epoca o storica è piuttosto costoso. Una soluzione potrebbe essere quella di acquistare un'auto non ancora classificata come tale.

Sorge però spontanea la domanda: un investimento di questo tipo è davvero redditizio?

1. Quanto costa mantenere un'auto storica?

Se stai per acquistare un'auto che diventerà storica, devi mettere in conto prima di tutto che una volta comprata, dovrai sostenere alcuni costi fissi di mantenimento. Ecco di cosa si tratta:

  • revisione auto: anche questo tipo di veicoli sono soggetti a revisione. Bisogna quindi considerare il relativo costo ogni due anni
  • bollo auto: tutti i veicoli anche quelli storici con età inferiore ai 30 anni devono pagare la tassa automobilistica anche se ci sono delle riduzioni fino al 50% per le vetture storiche
  • assicurazione: per quanto la circolazione sia limitata, se possiedi un'auto storica devi pagare anche l'assicurazione.
  • pezzi di ricambio: le auto stocihe necessitano di ricambi originali. Essi sono spesso una vera rarità e possono arrivare a costare cifre piuttosto elevate
  • tessera ASI o altri club federati: se la tua auto è storica deve essere iscritta all'ASI (Automobil Club d'Italia). Questo ti consente di avere il certificato di rilevanza storica, ovvero il documento che attesta il valore della tua auto in quanto tale.
Investire in auto storiche

2. Perchè è conveniente investire in un’auto destinata a diventare d'epoca o storica?

Al di là dei costi, se decidi di investire in un'auto che sta per diventare storica, il ritorno economico che si ha dal possesso di questo tipo di veicolo è davvero notevole. Il mercato dell'usato delle auto datate infatti è uno dei più interessanti in termini di guadagno.

Gli acquirenti potenziali sono collezionisti spesso disposti a spendere cifre considerevoli per un determinato modello, anche solo per averne i pezzi di ricambio. Nel settore delle auto storiche, quindi, si può dire che si verifica un'inversione rispetto al tipico trend delle auto di seconda mano.

Se queste ultime si svalutano dopo pochi anni dall'acquisto, questo non accade per le auto storiche. Se dunque possiedi un'auto che ha più di 20 anni di età dalla data della sua costruzione, vale senz'altro la pena farla valutare ed eventualmente procedere con la sua iscrizione nei registri ASI per ottenere il certificato di rilevanza storica.

3. Quali sono i modelli migliori per un investimento?

Sulla base di quanto abbiamo detto, quindi, è ancora più evidente che un buon investimento è comprare un’auto non ancora classificata come auto d’epoca, ma con una buona probabilità che lo diventi presto.

Ecco una lista dei modelli di auto che possono costituire un buon investimento per i prossimi anni:

Auto che diventeranno d'epoca: dove investire

  • Sotto 5.000€:: Fiat Panda (1989-2003), Fiat Coupé (1994-2000), Lancia Thesis (2002-2009), Renault Twingo (1993-2007)
  • Sotto 10.000€: Audi TT (1998-2005), BMW Z3 Coupé (1998-2002), Mazda MX 5 (1989-2002), Mercedes 190 (1982-1993)
  • Da 10.000€: Mercedes S-Klasse (1991-1998), Opel Speedster (2000-2005), Porsche 928 GT (1989-1991), Porsche 968 (1991-1995)
  • Oltre 20.000€: BMW M3 E30 (1986-1991), Mercedes W 124 Cabrio (1991-1997), Porsche 911 (1993-1998), Renault Sport Spider (1995-1999)