
Il Codice della Strada regola la circolazione sulle strade italiane e opera nell'interesse e nella sicurezza di tutti i cittadini in movimento.
Dal 1993, anno della sua entrata in vigore, sono cambiate molte cose ed è per questo che ogni anno, il Codice della Strada è soggetto a cambiamenti e innovazioni.
Anche per quanto riguarda il Codice della Strada 2019, il governo sta lavorando alla normativa in tema di circolazione stradale, con novità importanti su diversi settori. Meglio quindi non farsi trovare impreparati sul Nuovo Codice della Strada.
1. Cosa cambia con il Codice della Strada 2019?
Il Nuovo Codice della Strada contiene una serie di articoli che da un lato inaspriscono alcune sanzioni già esistenti, dall'altro introducono soluzioni già adottate in altri paesi europei.
Ecco quali sono le proposte in attesa di approvazione:
- il limite massimo di velocità sulle autostrade a tre corsie potrebbe passare dai 130 al 150 km/h;
- l'uso del cellulare alla guida sarà punito con multe più salata che vanno dai 422€ ai 1697€;
- gli scooter 125 potranno circolare in autostrada purchè il guidatore sia maggiorenne
- chi circola senza copertura assicurativa pagherà una sanzione doppia ripetto al 2018
Il Codice della Strada 2019 introduce sensibili differenze per gli automobilisti. Va detto però che non sono le quattro ruote le uniche ad essere interessate da una serie di cambiamenti normativi.
2. Tutte le novità del Codice della Strada 2019 per i ciclisti
Le due ruote sono uno dei punti centrali delle nuove proposte in materia di circolazione stradale.
Il Codice della Strada 2019, prima di tutto, prevede che i Comuni italiani debbano dotare le strade di apposita segnaletica per i ciclisti.
In particolare, davanti ai semafori e ai segnali di arresto, dovrebbe essere tracciata sull'asfalto una linea avanzata per le biciclette. Una specie di stop solo per le due ruote, insomma.
Ad oggi, inoltre, le biciclette devono circolare sulle strade pubbliche, rispettando il senso di marcia.

Il Codice della Strada 2019, invece, consentirà ai ciclisti di circolare anche contromano, solo nelle strade dei centri cittadini con limite di velocità a 30km/h.
3. Aggiornamento Codice Stradale: dal 2018 al 2019
II Codice della Strada 2019 mantiene 2 importanti novità già introdotte nella normativa del 2018. Esse continueranno infatti ad essere applicate anche con il Codice aggiornato. Ecco di cosa si tratta:
Obbligo dell'Alt


Nel caso in cui il veicolo superi i limiti di velocità consentiti su un rettilineo e le Forze dell'Ordine rivelino l'infrazione tramite la strumentazione in dotazione, saranno comuqnue tenute ad intimare l'Alt alla vettura e a spiegare il motivo di tale circostanza.
Tutto ciò dovrebbe infatti garantire una certa trasparenza nell’assegnazione delle multe per eccesso di velocità sui rettilinei.
Multe per eccesso di velocità in formato elettronico
Tra le novità più importanti del Codice della strada nel 2018, mantenuta anche nel Nuovo Codice della Strada spicca quella relativa alla modalità di consegna delle multe.
Tutti i titolari di un indirizzo di posta certificata (PEC) riceveranno il verbale completo di sanzione direttamente all’indirizzo di posta elettronica.
L’e-mail dovrà avere come oggetto "Atto amministrativo relativo ad una sanzione amministrativa prevista dal Codice della strada" e dovrà essere allegata dalla copia del verbale, sottoscritta con firma digitale, e dalla relazione di notifica.
Come si legge nel Decreto del 18 dicembre 2017 emesso dal Ministero dell'Interno, “l’atto si considererà inviato nel momento in cui il sistema genera la ricevuta di accettazione e notificato nel momento in cui viene generata la ricevuta di avvenuta consegna completa del messaggio.
L’email quindi risulterà consegnata anche se l’automobilista non l’ha ancora visualizzata o aperta.