Le auto Euro 6 sono tutti i veicoli immatricolati a partire dal 1° settembre 2015 e rientrano nella sesta normativa introdotta dall'Unione Europea per ridurre l'impatto ambientale delle auto diesel e benzina.
In questo articolo ti spiegheremo nel dettaglio le caratteristiche di queste auto, il loro impatto sull'ambiente, i possibili limiti al traffico e alla circolazione nelle principali città italiane, e come si posizionano nel mercato delle auto usate.
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Vendita in filiale e L'Euro 6 è una normativa europea che stabilisce limiti massimi di emissioni inquinanti per i veicoli a motore immatricolati dal 1° settembre 2015 per i nuovi modelli e il 1° settembre 2016 per tutti i veicoli di nuova immatricolazione.
Le case automobilistiche possono ottenere l'omologazione Euro 6 per i propri modelli, garantendo ai consumatori veicoli all'avanguardia in termini di sostenibilità ambientale. Ecco come:
Riducendo le emissioni di NOx: Limite di 0,08 g/km per veicoli a benzina e diesel.
Controllando le emissioni di particolato: Limite massimo di 0,005 g/km per motori a benzina e diesel.
Introducendo tecnologie avanzate: sistemi come il ricircolo dei gas di scarico (EGR) e la riduzione catalitica selettiva (SCR) con l'uso di AdBlue.
Adottando procedure di omologazione accurate: come il ciclo di prova WLTP per misurazioni realistiche delle emissioni in condizioni di guida reali.
Le auto Euro 6 offrono numerosi vantaggi ai proprietari, sia in termini di rispetto ambientale che di agevolazioni normative. Quali sono?
Le auto Euro 6 sono dotate di tecnologie avanzate di post-trattamento dei gas di scarico, che permettono di ridurre in modo significativo le emissioni di sostanze nocive come ossidi di azoto (NOx) e particolato. Questo contribuisce notevolmente a migliorare la qualità dell'aria.
L'acquisto di un'auto Euro 6 può garantire accesso a diversi incentivi e agevolazioni fiscali, inclusi gli ecobonus statali per veicoli a basse emissioni. Allo stesso tempo mantengono un buon valore se decidi di venderla.
A differenza di auto più datate, come le Euro 2 o Euro 3 i veicoli Euro 6 possono circolare liberamente anche durante i blocchi del traffico imposti dalle amministrazioni locali per contenere l'inquinamento.
AGGIORNAMENTO: Grazie alla proroga, tutti i veicoli diesel Euro 6 possono circolare liberamente fino al 30 settembre 2028 senza limiti e restrizioni al traffico!
Il Comune di Milano ha posticipato le limitazioni alla circolazione per le vetture diesel Euro 6, inizialmente previste per il 1° ottobre 2024. Le nuove disposizioni sono:
Area B:
Auto diesel Euro 6 A-B-C acquistate dopo il 31 dicembre 2018.
Veicoli per il trasporto merci diesel Euro 6 A acquistati dopo il 31 dicembre 2018.
Veicoli per il trasporto merci diesel Euro 6 B-C acquistati dopo il 30 settembre 2019.
Area C:
Auto diesel Euro 6 A-B-C.
Taxi e Ncc (fino a 9 posti) diesel Euro 6 A-B-C acquistati dopo il 31 dicembre 2018.
Veicoli per il trasporto merci (N1) diesel Euro 6 A acquistati dopo il 31 dicembre 2018.
Veicoli per il trasporto merci (N1) diesel Euro 6 B-C acquistati dopo il 30 settembre 2019.
Per quanto riguarda il Comune di Roma, invece, possono circolare nella Ztl Fascia Verde tutte le automobili classe Euro 6, alimentate sia a diesel che a benzina. Altre auto che hanno un minor impatto sull'ambiente sono tutti i veicoli ibridi e, ovviamente, le auto elettriche.
Il valore di rivendita delle auto, si sa, tende a diminuire ogni anno, ma le auto Euro 6 continuano ad avere un buon valore di mercato, specialmente grazie al loro ridotto consumo di emissioni rispetto ai modelli Euro precedenti.
Questo è dovuto alla crescente domanda di veicoli a basse emissioni e alla maggiore consapevolezza ambientale dei consumatori. Se stai pensando di vendere la tua auto per passare a una categoria superiore, questo potrebbe essere il momento migliore: fai una valutazione gratuita su noicompriamoauto.it!
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La categoria europea Euro 6 è nata dal bisogno di classificare le nuove auto prodotte dalle case automobilistiche le cui emissioni erano nettamente inferiori rispetto a quelle precedenti. Rientrano, infatti, nella categoria Euro 6 tutte le auto immatricolate a partire dal 1 settembre 2015 e che presentano i seguenti limiti di emissioni:
| Emissioni Euro 6 | CO | NOX | PM10 |
|---|---|---|---|
| Euro 6 benzina | 1,0 g/km/h | 0,06 g/km | 0,005 g/km |
| Euro 6 Diesel | 0,50 g/km | 0,08 g/km | 0,005 g/km |
La categoria Euro 6 presenta, tuttavia, diverse sottocategorie con livelli di emissioni differenti e meno nocivi. Questi valori sono indicati alla voce V.5 della carta di circolazione.
Questa è la versione iniziale della normativa Euro 6, entrata in vigore nel 2015. I limiti di emissioni sono quelli definiti in precedenza: 0,08 g/km di NOx per benzina e diesel, 0,005 g/km di particolato per benzina e diesel.
Introdotta nel 2017, la categoria Euro 6B prevede limiti di emissioni leggermente più stringenti per i veicoli diesel, con un massimo di 0,068 g/km di NOx.
Entrata in vigore nel 2020, la Euro 6C impone ulteriori riduzioni delle emissioni di NOx per i motori diesel, che non devono superare i 0,06 g/km.
La più recente classificazione Euro 6D-TEMP, attiva dal 2017, introduce procedure di omologazione ancora più accurate, con test su strada (RDE) che integrano i cicli di prova su banco dinamometrico.
Queste sottocategorie riflettono l'evoluzione continua degli standard ambientali e testimoniano l'impegno dell'Unione Europea nel rendere il parco auto sempre più ecosostenibile.
Quanto costa mantenere un'auto Euro 6 rispetto a un'auto Euro 5 o inferiore?
In generale, i costi di manutenzione di un'auto Euro 6 possono essere leggermente più alti rispetto a quelli di un'auto Euro 5 o inferiore, a causa delle tecnologie avanzate utilizzate per ridurre le emissioni. Tuttavia, l'efficienza del carburante migliore e le minori emissioni possono compensare questi costi aggiuntivi. Inoltre, molte città offrono incentivi fiscali e riduzioni sui pedaggi per le auto Euro 6, che possono ridurre i costi operativi complessivi.
Quali sono le differenze tra Euro 6 e le versioni precedenti (Euro 1-5)?
Le principali differenze riguardano i limiti di emissioni sempre più stringenti imposti dalla normativa Euro 6 rispetto alle versioni precedenti. L'Euro 6 impone limiti più bassi per ossidi di azoto (NOx) e particolato (PM). Inoltre, le auto Euro 6 adottano tecnologie avanzate come il ricircolo dei gas di scarico (EGR), la riduzione catalitica selettiva (SCR) e i filtri antiparticolato (DPF), che non erano presenti nelle versioni Euro 1-5.
Come posso sapere se la mia auto è Euro 6?
Puoi verificare la classe Euro del tuo veicolo consultando il libretto di circolazione. La classe Euro è indicata nella sezione "D.2" o "V.9". Se hai dubbi, puoi anche controllare sul sito web del produttore o contattare il concessionario dove hai acquistato l'auto.
Quali sono le prospettive future per le auto Euro 6 con l'entrata in vigore della normativa Euro 7?
La normativa Euro 7, prevista per il 2025, imporrà limiti di emissioni ancora più severi, con l'obiettivo di ridurre ulteriormente l'impatto ambientale dei veicoli a motore. Le auto Euro 6 saranno ancora conformi alle normative attuali, ma potrebbero diventare meno competitive sul mercato rispetto ai nuovi modelli Euro 7. Tuttavia, le auto Euro 6 continueranno a beneficiare delle attuali esenzioni dalle limitazioni alla circolazione fino all'entrata in vigore di nuove normative specifiche.
Le auto Euro 6 sono compatibili con i carburanti alternativi (ad es., biocarburanti, GNL, GPL)?
Molte auto Euro 6 sono compatibili con biocarburanti e alcuni modelli sono progettati per funzionare con GNL (gas naturale liquefatto) o GPL (gas di petrolio liquefatto). Tuttavia, è importante consultare il manuale del veicolo o il produttore per verificare la compatibilità specifica del modello con questi carburanti alternativi.
Esistono differenze significative nelle prestazioni di guida tra auto Euro 6 diesel e benzina?
Sì, ci sono differenze nelle prestazioni di guida tra i motori diesel e benzina Euro 6. I motori diesel tendono a offrire una coppia più elevata e una migliore efficienza del carburante, particolarmente apprezzata per la guida su lunghe distanze. I motori a benzina, d'altro canto, offrono una risposta più rapida dell'acceleratore e sono generalmente più silenziosi e meno costosi da mantenere. Le preferenze personali e le esigenze di guida influenzeranno la scelta tra diesel e benzina.
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