Documenti per vendere auto: quali sono?

Gestire i documenti per vendere un’auto non è facile. Se cerchi una soluzione rapida, puoi affidarti a noi: acquistiamo la tua auto in modo semplice e veloce, gestendo completamente l'aspetto burocratico per te!

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Se opti per la vendita auto tra privati dovrai decidere tu stesso il prezzo, trovare l'acquirente ideale, raccogliere i documenti e gestire personalmente tutte le pratiche burocratiche. Un processo che richiede certamente tempo e attenzione al dettaglio.

Con noicompriamoauto.it eviti tutta la complicazione legata alla vendita auto tra privati. Valutiamo e acquistiamo la tua auto in maniera rapida e il passaggio di proprietà e le pratiche burocratiche saranno gestite interamente da noi, senza alcun costo. Non perdere tempo, inizia subito la valutazione!

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1. Documenti per vendere auto tra privati

La vendita auto tra privati prevede due passaggi fondamentali: l’atto di vendita auto e il passaggio di proprietà. Che differenza c’è tra i due?

L'atto di vendita auto è un contratto tra privati che documenta il trasferimento di proprietà di un veicolo. Questo documento dettaglia le informazioni del mezzo, i dati personali di venditore e acquirente, nonché il prezzo di vendita.

Il passaggio di proprietà, invece, è il processo legale in cui la proprietà dell'auto viene trasferita dall'attuale proprietario al nuovo acquirente, spesso coinvolgendo la registrazione dell'auto presso le autorità e il pagamento di alcune tasse.

Mentre l'atto di vendita auto è un documento, il passaggio di proprietà è il processo che rende il nuovo acquirente il legittimo proprietario dell'auto.

2. Che documenti servono per l'atto di vendita auto?

  • Documento d'identità e codice fiscale di venditore e acquirente;

  • Certificato di proprietà dell'auto e Carta di circolazione (oppure DU - Documento Unico di Circolazione e di Proprietà, se l'auto è stata immatricolata dopo il 1° ottobre 2021);

  • Marca da bollo da 16 euro.

L'atto di vendita auto può essere compilato in diverse forme: unilaterale (con la sola firma del venditore), bilaterale o in forma pubblica. Se si sceglie la dichiarazione unilaterale di vendita, il venditore può redigere l'atto direttamente sul retro del Certificato di Proprietà e consegnarlo all'acquirente, ma la firma del venditore deve essere autenticata per evitare possibili truffe. L'autenticazione della firma nell'atto di vendita può avvenire presso:

  • Il Pubblico Registro Automobilistico (PRA);

  • Gli uffici anagrafe comunali;

  • Gli uffici della Motorizzazione Civile (DTT);

  • Lo Sportello Telematico dell'Automobilista (STA).

Cosa serve per fare il passaggio di proprietà auto?

Per effettuare il passaggio di proprietà di un veicolo, venditore e acquirente devono recarsi, previo appuntamento in uno dei seguenti luoghi: Uffici della Motorizzazine Civile, Uffici del Pubblico Registro Automobilistico (PRA) o uno Sportello Telematico dell'Automobilista (STA) presso le sedi ACI territoriali.

Presso uno sportello STA è possibile sbrigare pratiche e pagamenti più rapidamente rispetto alla Motorizzazione Civile. Una volta scelto l’ufficio dove eseguire il passaggio, si deve avere con sé: l’atto di vendita auto autenticato (o da autenticare se presente anche il venditore) e inoltre:

  • Certificato di proprietà e Carta di circolazione in formato cartaceo o digitale (o DU - Documento Unico di Circolazione e di Proprietà del veicolo, in caso di auto immatricolata dopo il 1° ottobre 2021). dell'auto in formato cartaceo o digitale

  • Documento di identità e codice fiscale in corso di validità di acquirente e venditore (copia con delega se il venditore non è presente).

  • Permesso di soggiorno in corso di validità se l’acquirente è extracomunitario.

  • Se l'acquirente è una persona giuridica, è necessaria una dichiarazione sostitutiva redatta dal rappresentante legale dell'azienda.

Tali carte dovranno essere presentate presso uno STA (Sportello Telematico dell'Automobilista) dell’ACI, in aggiunta a 2 moduli, da compilare direttamente presso lo sportello:

  • il modulo NP3C, per il trasferimento di proprietà del veicolo.
  • il modulo TT2119, per l’aggiornamento della carta di circolazione del veicolo.

Al termine dell’operazione, al nuovo proprietario verrà rilasciato il DU - Documento Unico di Circolazione e di Proprietà del veicolo, un documento che dal 1° gennaio 2020 sostituisce la Carta di Circolazione al Certificato di Proprietà del veicolo, accorpandoli in un unico documento.

Dopo l'autenticazione, l'acquirente ha 60 giorni di tempo per effettuare il passaggio di proprietà. Se questa operazione non viene completata entro il termine stabilito, l'atto di vendita decade. Per evitare questo inconveniente, venditore e acquirente possono recarsi insieme presso lo Sportello Telematico dell'Automobilista (STA) per autenticare la firma del venditore e completare il passaggio di proprietà in un'unica operazione.


Se l'auto oggetto della vendita è stata ereditata e vi sono più eredi, dovrete seguire la procedura specifica per la vendita di un'auto ereditata.

Quanto costa autenticare l’atto di vendita di un'auto?

Come già anticipato, l’autenticazione ha un costo di 16,52 euro, ovvero una marca da bollo da 16,00 euro più diritti di agenzia di 0,52 euro. In alternativa ci si può recare anche da un notaio, pagando il servizio.

3. Documenti per vendere auto: ecco a cosa prestare attenzione

Prima di cedere definitivamente l’auto a un acquirente ti consigliamo di fare un controllo preventivo su tutti i documenti. Le truffe nel settore della vendita auto tra privati sono frequenti, sia che si acquisti sia che si venda.

Nel caso di vendita, controlla sempre che i documenti anagrafici dell’acquirente (carta d’identità, patente, codice fiscale) siano legali e in corso di validità.

Tramite patente e carta di identità sarà possibile fare un controllo per assicurarsi che tutti i dati coincidano.

Verifica tramite visura PRA

In caso di vendita con dichiarazione unilaterale, verifica che l’acquirente abbia eseguito il passaggio di proprietà nei 60 giorni previsti.

Il nome del nuovo proprietario deve infatti essere iscritto correttamente al PRA (Pubblico registro Automobilistico) a tutela dello stesso venditore.

Se il passaggio di proprietà non è stato concluso, il responsabile legale e fiscale dell’auto continua ad essere il venditore.

Ad esempio: pur essendo l’auto a disposizione dell’acquirente, sarai ancora tu agli occhi della legge a dover pagare il bollo auto.

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In questo caso ti consigliamo di affidarti ad un altro documento fondamentale nella vendita di un usato: la visura PRA, eseguibile anche online, al costo di circa 10 euro.

4. Vendere auto senza documenti: è possibile?

Non è consentito dalla legge vendere un’auto senza i documenti richiesti per fare l’atto di vendita e il passaggio di proprietà. Se hai smarrito la Carta di circolazione, il Certificato di proprietà o Documento Unico, devi fare immediata denuncia alle Forze dell’ordine e fare richiesta dei nuovi documenti all’ACI (per il certificato di proprietà) e alla Motorizzazione Civile (per Carta di circolazione o Documento Unico).

Atto di vendita auto senza passaggio di proprietà, si può fare?

L'atto di vendita senza passaggio di proprietà si verifica quando un acquirente acquista un'auto senza registrarla a suo nome presso un ente competente, come la Motorizzazione Civile.

Comprare e vendere auto senza passaggio comporta rischi legali, poiché il veicolo rimane registrato a nome del venditore precedente, portando a possibili controversie e problemi legali. Fare il passaggio di proprietà immediatamente è altamente raccomandato per garantire la legalità e proteggersi da futuri problemi. Tuttavia, vendere senza passaggio può ridurre i costi e velocizzare la transazione, semplificando le procedure. Gli svantaggi includono la responsabilità legale, il dover continuare a pagare bollettini auto e la difficoltà nel dimostrare la proprietà in futuro.

Vendita auto senza libretto di circolazione

Vendere un'auto senza libretto di circolazione non è possibile in quanto non consente di effettuare il passaggio di proprietà. In particolare, se il libretto di circolazione è smarrito o rubato, è fondamentale seguire una procedura specifica. Inizialmente, dovrai denunciare la perdita presso le Forze dell'Ordine, che ti rilasceranno un permesso provvisorio per continuare a circolare. Successivamente, sarà necessario richiedere la duplicazione del libretto.

La duplicazione può essere emessa dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, previa richiesta delle forze dell'ordine. Per ottenere la duplicazione, sarà richiesto il pagamento di un bollettino PagoPA, il cui importo ammonta a 10,20 euro.

È essenziale comprendere che questa procedura è temporanea e non sostituisce il passaggio di proprietà ufficiale. La vendita senza il regolare cambio di proprietà può comportare rischi legali, responsabilità finanziarie e potenziali complicazioni future.

5. Vendi a noicompriamoauto.it e dimentica la burocrazia

Se hai bisogno di un servizio che si occupi della documentazione e delle pratiche burocratiche per la vendita della tua auto, in maniera semplice, veloce e gratuita, noicompriamoauto.it ti offre un servizio serio e professionale di vendita auto e disbrigo pratiche:

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6. Quali sono i documenti per vendere a noicompriamoauto.it?

Se accetti la nostra offerta di acquisto, penseremo noi all’atto di vendita e al passaggio di proprietà. I documenti che devi avere con te per la vendita sono:.

  • Documento di identità e codice fiscale in corso di validità.
  • Certificato di proprietà e Carta di circolazione in formato cartaceo o digitale (o DU - Documento Unico di Circolazione e di Proprietà del veicolo, in caso di auto immatricolata dopo il 1° ottobre 2021).

Se hai con te anche le ricevute dei tagliandi e il libretto di manutenzione in ordine, li terremo in considerazione per rivedere la nostra offerta finale.

Domande frequenti sui documenti vendita auto:

D: Quali documenti servono per vendere auto tra privati?

R: Per vendere un’auto tra a privati bisogna essere in possesso del Certificato di proprietà dell’auto e della Carta di circolazione (o, per auto immatricolate dopo il 1° ottobre 2021, del DU - Documento Unico di Circolazione e di Proprietà del veicolo); documenti d’identità in corso di validità di acquirente e venditore; atto di vendita del veicolo con firma del venditore autenticata e marca da bollo.

D: Serve il certificato di proprietà per vendere un’auto?

R: Sì, per la vendita di un’auto è necessario il Certificato di proprietà. Se l’hai smarrito, puoi chiederne un duplicato presso una sede territoriale ACI. Se l’auto è immatricolata dopo il 5 ottobre 2015, il certificato è in formato digitale, puoi scaricarlo dal sito ACI. Se l’auto è immatricolata dopo il 1° ottobre 2021, il certificato di proprietà è incluso nel DU.

D: Quali documenti sono necessari per vendere un’auto intestata a defunto?

R:Se l’auto è ereditata, per venderla avrai bisogno del nuovo certificato di proprietà in cui risulti titolare o contitolare del mezzo. Quindi devi aggiornare la carta di circolazione con il nominativo del nuovo proprietario.

D: Vendere auto senza targa: è possibile?

R: No, non è possibile vendere un’auto senza la targa. La targa auto in Italia identifica il veicolo, e rimane sempre la stessa, anche in caso di vendita e passaggio di proprietà. Se l’auto è sprovvista di targa, non può circolare su strada. Prima di essere venduta, deve essere reimmatricolata. In caso di furto, smarrimento o distruzione di una o di entrambe le targhe dell'auto che vuoi vendere, devi sporgere denuncia a Polizia o Carabinieri entro 48 ore da quando ne hai preso atto.

D: Si può vendere un'auto senza aver pagato il bollo?

R:Sì, è possibile. Il bollo è una tassa sul possesso di un veicolo immatricolato in Italia e iscritto regolarmente al PRA, a carico del corrente proprietario del veicolo. Col passaggio di proprietà, il nuovo proprietario non si fa carico dei mancati pagamenti da parte del precedente proprietario. Tuttavia, se il precedente proprietario non ha pagato il bollo, sull’auto può gravare un fermo amministrativo, e dunque non può circolare sino a che non si viene estinto il debito.

D: Vendere auto con fermo amministrativo è possibile?

R: Sì, un’auto con fermo amministrativo può essere venduta, ma il nuovo proprietario non può utilizzarla sino a che il precedente non estingue il debito contratto, pari alla somma di quanto doveva essere versato, più una percentuale che varia dallo 0,01% al 3,75%, per ogni giorno di ritardo di pagamento.